Un itinerario emozionale nell’idea di pizza di Francesco Giordano: il Menù Selezione Gourmet

Quello di cui vi raccontiamo oggi è un vero e proprio viaggio fra farine, impasti, ingredienti nobili; un’esplorazione nella dimensione più coinvolgente della pizza firmata Francesco Giordano. 
È la magia del nuovo Menù Selezione Gourmet di Serenella, un itinerario di sapori e profumi che vi farà vivere sul palato nuove declinazioni di creatività e ricerca.

Il Menù Selezione Gourmet è un vero e proprio racconto dell’evoluzione in cucina di Francesco Giordano: un retaggio di conoscenza della materia che prende forma; ricerca e attenzione costanti che trionfano sulla tavola di Serenella, per un pubblico che vuole scoprire nuove sfumature organolettiche, provare esperienze sensoriali fuori dagli schemi. 

Il Menù Selezione Gourmet abbraccia la tradizione e l’evoluzione della pizza, offrendo ingredienti, abbinamenti ed emozioni inedite. In questa proposta ci sono tutti gli sforzi, la passione e i risultati di esperimenti meticolosi provati dalle mani e dalla mente creativa di Serenella, Francesco Giordano. 

Tre impasti diversi per quattro pizze uniche nel loro genere, che affidano la loro potenza multisensoriale a eccellenze sia nazionali, che del curioso e multisfaccettato territorio bresciano. È una degustazione che attraversa una landa vivace del gusto, in cui amabilità, sapidità, acidità sono perfettamente bilanciate, e riescono a esaltare tutta l’esperienza a tavola. 

Entrando nel dettaglio degli impasti, quello denominato “verace” è  ottenuto da prefermento con farine semintegrali: matura circa 72 ore ad alta idratazione e si presenta con un cornicione alto, soffice ma fragrante. Con questo impasto, nel Menù Selezione Gourmet vengono proposte la Pizza Marinara DOP, e la Pizza San Marzano. La Pizza Marinara DOP è un mix tra pomodoro e datterini, sospinti dall’aromaticità dell’origano di montagna. Aglio e acciughe di Cetara danno carattere e sapore alla creazione. La Pizza San Marzano è invece un inno al pomodoro di questa località mitica, un connubio riuscito con mozzarella, filetti di pomodoro, Grana Padano DOP e ciliegini di Bufala DOP.  

Il secondo impasto, ossia il “multicereali”, è un blend di farine ricche di fibre. Tra i cereali utilizzati per realizzarlo vi sono miglio, orzo, farro, segale, soia, mais. Anche questo è prefermentato, e si presenta all’occhio di un colore bruno scuro e al gusto dal sapore intenso.

Viene utilizzato per realizzare la Pizza San Martino, una focaccia con spinacino fresco, formaggio morbido fresco Philadelphia, Salmone agli agrumi marinato a secco e riduzione di Groppello. Un vortice di sapori aspri e delicati che ben si incastonano fra loro; un’opera golosa e al tempo stesso elegante. 

Infine ecco il cosiddetto impasto “del territorio”, una new entry che rappresenta un progetto che Francesco Giordano ha abbracciato con profonda passione e trasporto fin dalla sua genesi: per realizzarlo si utilizza infatti una farina ottenuta da grani antichi coltivata sul territorio della bassa bresciana, ed ha nella sua miscela il grano rebelde, orzo e avena. 

Al naso si presenta intenso e strutturalmente deciso e croccante. Con questo impasto viene creata la Pizza del Territorio: mozzarella, ragù di pecora Bergamasca allevata allo stato brado e fonduta al Bagoss, il celebre e profumatissimo formaggio di Bagolino, danno vita a una pizza dal gusto pieno, deciso, ma al tempo stesso armonioso. 

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